I Fondi Europei: l’importanza della formazione, della capacità innovativa e del networking

di Gianluca Fabbri




II fondi europei rappresentano una opportunità unica per le PMI italiane, che spesso non viene colta per vari motivi: scarsa conoscenza dell’argomento, mancanza delle competenze necessarie per impostare le proposte progettuali e le richieste di finanziamento, mancanza di know how specifico per il coordinamento dei progetti e la loro rendicontazione una volta ottenuti i contributi a fon-do perduto. Per riuscire ad ottenere i finanziamenti europei è necessario saper gestire le conoscenze e gli strumenti idonei ad interpretare in modo adeguato le direttive e i programmi provenienti dall'Unione Europea ed a tradurle nel contesto specifico del panorama giuridico, amministrativo ed economico nazionale. Per questo motivo diventa indispensabile diffondere tra le aziende una corretta cultura dell’euro-progettazione, per stimolare la capacità di collaborazione interistituzionale con le altre aziende, le università e le amministra-zioni pubbliche, per saper negoziare con le istituzioni e diventare protagonisti nel promuovere, programmare e attuare lo sviluppo del proprio business e del territorio, per migliorare l’attitudine alla collaborazione pubblico-privata e sviluppare capacità pratiche di progettazione e creazione di reti collaborative. Partecipare ad un progetto europeo per un’azienda può rappresentare l’occasione per rispondere a nuove domande e opportunità di mercato, svolgere attività di ricerca e sviluppo per creare e usare nuove tecnologie, integrare o aggiornare nuovi processi in azienda, rispondere a cambi legislativi o a nuovi prodotti o servizi della concorrenza. In generale, partecipare ad un progetto europeo è una occasione straordinaria per innovare i processi, i servizi o i prodotti aziendali e per creare nuovi vantaggi competitivi e nuove forme di collaborazione, sia a livello locale e nazionale che a livello internazionale. Per questo motivo le attività di formazione sono fondamentali per capire come intercettare e utilizzare i vari fondi disponibili e per riuscire a cogliere occasioni che devono necessariamente essere affrontate senza improvvisazioni e con  una sempre maggiore professionalità. Rivolgersi a consulenti esterni competenti, adeguatamente formati e specializzati nel supportare e seguire le imprese nella identificazione degli strumenti finanziari e dei bandi più consoni alle caratteristiche dell’azienda, o meglio ancora, formare per-sonale interno in grado di consentire all’azienda di partecipare ai bandi in autonomia, sono requisiti essenziali per avere accesso ai fondi. Così come è un requisito essenziale quello di saper fare networking, definendo partenariati strategici formati da diversi soggetti competenti nel loro settore (aziende, università, amministrazioni pubbliche, ecc.), in grado di formulare proposte concrete in termini di obiettivi, budget, tempi e mezzi e con indicatori di impatto (economico, sociale, ambientale, ecc.) realistici, precisi e ben quantificati. La partecipazione a una piattaforma di dialogo come quella offerta da Spazio Imprese, che ha lo scopo di mettere insieme le imprese evidenziandone le competenze e le caratteristiche innovative, rappresenta sicuramente una occasione per far nascere nuove sinergie tra aziende e persone che, grazie alla condivisione di conoscenze, network ed iniziative comuni, possono contribuire attivamente a creare le condizioni ideali per nuove idee progettuali in grado di attrarre i finanziamenti.