LA TALENT ACQUISITION NON È SOLO RECRUITING

di Giorgio Veronelli


GCH è da sempre vicina alle aziende nel loro processo di ricerca continua di Talenti. La funzione HR deve affrontare una nuova frontiera, soprattutto ora, in un momento in cui la digitalizzazione rischia di frammentare e spersonalizzare i processi e l e esperienze.
Anche i processi di reclutamento devono necessariamente essere pianificati e specializzati: diventano parte integrante della strategia aziendale.
L’acquisizione dei talenti da parte di un’organizzazione è un processo strategico continuo di attrazione e successiva assunzione, che continua con la retention e la valorizzazione delle persone nel tempo.

Cos’è la talent acquisition
Secondo il sito americano “Recruiter”, per talent acqusition si intende: “Un processo di ricerca e acquisizione di risorse umane qualificate per specifiche necessità organizzative”.
La talent acquisition è, quindi, una moderna, innovativa e strategica funzione di un’organizzazione che comporta elevata pianificazione delle risorse umane, attraverso:
un piano previsionale dei talenti che dovranno essere inseriti in azienda
la creazione di un’ampio network di contatti (nuovi e anche ex-dipendenti) con un database di potenziali candidati, il talent pipeling
lo sviluppo dei talenti stessi

Circolarità del processo di talent acquisition
Un’organizzazione che punta sulla talent acquisition svolge la sua attività di ricerca, assunzione e retention in modo ciclico e continuo.
Queste organizzazioni cercano sempre talenti anche se, in quel preciso momento, l’azienda non ha posizioni aperte, perché lo scopo è individuare, costantemente, potenziali candidati con competenze, capacità e idee che ancora non sono utili all’azienda ma che in prospettiva potrebbero esserlo.
Questo ciclo continuo è da ritenersi un vantaggio competitivo.
La necessità di una pianificazione di lungo termine deriva da un dato di fatto: per coprire posizioni specialistiche o di leadership spesso è necessario molto tempo. Mediamente almeno 3 mesi, ma per alcune posizioni in settori altamente tecnologici spesso il tempo necessario è superiore ai 6 mesi.

Differenza con il recruiting
Ed è proprio l’arco temporale che differenzia la talent acquisition dal recruiting.

La talent acquisition mira quindi al lungo termine, il recruiting invece mira a soddisfare le necessità di personale in un arco temporale di breve termine.
Nel primo caso è assolutamente necessaria una strategia pianificata e circolare nel tempo, nel secondo caso, invece l’arco temporale è più corto poiché si fa riferimento ad un processo aziendale “classico” di selezione e ricerca del personale (spostare risorse già presenti in azienda oppure acquisire dall’esterno).
Le due attività sono diverse, ma è importante sottolineare che la talent acquisition è una parte specifica del recruiting. Si può fare recruiting senza talent acquisition ma non vale il viceversa.

Come cambia il paradigma della selezione
L’attrazione e il mantenimento di persone talentuose possono avvenire solo attraverso una strategia di talent acquisition definita e chiara.
Grazie a questa strategia e all’employer branding cambia completamente il paradigma di selezione, sono i candidati a scegliere l’azienda, poiché oggi hanno sempre più strumenti per valutare e selezionare le migliori offerte di lavoro.
Ecco perché, in mezzo ai numerosi richiami di altre organizzazioni, è importante emergere attraverso una strategia a ciclo continuo per attrarre al meglio i talenti anche con tecniche esperienziali come la gamification, che utilizza le dinamiche proprie del gioco (p.e. punti, livelli, premi) in contesti non ludici, al fine di sollecitare impegno e competitività oppure stimolare la ricerca di soluzione a un problema che richiede l’esercizio di competenze precise.

Noi lo facciamo per diverse aziende, e non ci siamo mai fermati. Per maggiori informazioni scrivi a: info@gchconsulting.net

“Se senti una voce dentro di te che dice ‘non puoi dipingere’, allora a tutti i costi dipingi e quella voce verrà messa a tacere.” - Vincent Van Gogh

La prossima settimana parleremo di “Coaching”- STAY TUNED!!!