RACCONTI D'IMPRESA - INNOVAZIONE E LEADERSHIP: Susanna Farina e l’Evoluzione di DUE EFFE Inc.

di Pietro Vivone



Benvenuti a “Racconti d’Impresa”, dove oggi abbiamo il piacere di conversare con Susanna Farina, Presidente di Due Effe Inc. Da oltre quarant’anni, l’azienda è un pilastro nel settore industriale italiano, specializzata in soluzioni per l’imbottigliamento, il packaging e le automazioni.
Con sede a Canelli, Due Effe Inc. rappresenta marchi di prestigio e offre un’ampia gamma di prodotti, pronti alla consegna. Il team, altamente qualificato, è dedicato a fornire soluzioni personalizzate e tecnologicamente avanzate, rispondendo prontamente alle esigenze dei clienti.
Attraverso questa conversazione con Susanna Farina, scopriremo di più sulle strategie, i valori e le prospettive future di Due Effe Inc., delineando il percorso che l’ha resa leader nel suo campo.

Susanna, ci può illustrare la storia di DUE EFFE Inc. e la sua evoluzione negli ultimi 40 anni?
DUE EFFE Inc. è nata dalla fusione di due filiali a gestione familiare con l’obiettivo di garantire servizi a 360 gradi. Infatti, a nostra azienda si è sempre distinta per la vasta gamma di servizi che offre: dalla produzione e confezionamento di prodotti fino alla fornitura di ricambi per costruttori di impianti enologici, rivenditori e utilizzatori finali. Abbiamo un approccio che copre tutti gli aspetti necessari, dal commerciale alla trasformazione, con un focus particolare sulla sicurezza attraverso riparazioni antinfortunistiche. Con il tempo, ci siamo trovati in una competizione feroce sul prezzo, ma abbiamo mantenuto un servizio completo e una disponibilità costante, con consegne efficienti. Il nostro magazzino è sempre fornito dei materiali più richiesti, supportati da una squadra che offre assistenza tecnica qualificata. Ed è questo il nostro punto focale, avere prezzi competitivi con un servizio e una qualità di alta gamma.

Quali sono le sfide future per DUE EFFE Inc.?

Guardando al futuro, il nostro obiettivo è di rafforzare ancora di più il servizio, la qualità del prodotto e l’ottimizzazione del prezzo. Mio padre mi ha sempre insegnato l’importanza di questi tre aspetti, che devono essere bilanciati armonicamente. In un mercato dove prevalgono le gare al ribasso, è vitale gestire i costi con intelligenza senza sacrificare la qualità. Mantenere questo equilibrio è essenziale per ogni imprenditore che vuole garantire la sostenibilità e la crescita della propria azienda.

Avendo a cuore i giovani professionisti, quali consigli darebbe a chi desidera entrare nel settore?
Il consiglio fondamentale per i giovani che si affacciano nel nostro settore è quello di osservare attentamente le dinamiche di mercato e di anticiparne le evoluzioni. Recentemente, ad esempio, abbiamo assistito a innovazioni significative come l’introduzione dei tappi in gomma che funzionano come palloncini sulle bottiglie, mostrati al Vinitaly. Questo tipo di innovazione riflette la necessità di adattarsi rapidamente alle nuove tecnologie e alle esigenze di mercato. Inoltre, è essenziale non trascurare l’aspetto del marketing e della comunicazione. Molte aziende vinicole, di fronte a un calo nelle esportazioni di vino, hanno iniziato a produrre miscele innovative destinate ai cocktail per differenziarsi sul mercato. Questo approccio richiede una comprensione profonda delle tendenze di consumo e la capacità di adattare rapidamente la propria offerta. Noi stessi, in DUE EFFE Inc., facciamo uso di piattaforme come Instagram per connetterci con il nostro pubblico e promuovere le nostre soluzioni personalizzate, come le attrezzature per cambi formati che rispondono specificamente alle esigenze dei nostri clienti.
Altrettanto importante è la gestione attenta dei costi. Comprendere il bilancio tra costi e entrate è cruciale per la sostenibilità di qualsiasi impresa.
Infine, vorrei sottolineare l’importanza di scegliere con cura i collaboratori con cui lavorare. Il settore è esigente ma estremamente stimolante, e abbiamo visto un crescente numero di donne assumere ruoli di leadership. Queste leader sono spesso caratterizzate da una grande attenzione ai dettagli, precisione e una forte richiesta di qualità, aspetti che contribuiscono significativamente al successo delle loro aziende.

Ci può parlare delle difficoltà attuali nel settore e come DUE EFFE Inc. le sta affrontando?
Una delle maggiori difficoltà è trovare personale qualificato. Riforme come il reddito di cittadinanza, hanno complicato la situazione, rendendo difficile l’inserimento di giovani nell’azienda. Questa misura, pur avendo l’intento di supportare i cittadini, ha in pratica disincentivato molti giovani dal cercare attivamente impiego, riducendo la disponibilità di lavoratori motivati e preparati. Spesso, troviamo che i lavoratori extracomunitari mostrano un maggiore impegno rispetto ai giovani locali. C’è anche una carenza di incentivi per l’apertura di nuove aziende, il che richiede una riflessione su come supportare meglio il tessuto imprenditoriale italiano.

Quali sono i progetti futuri per l’azienda?
Stiamo puntando su investimenti significativi in macchinari avanzati per rimanere competitivi. Mi piacerebbe estendere a tutto il Nord Italia i nostri servizi per poi andare oltre i confini nazionali. Il principale ostacolo è la carenza di giovani qualificati per gestire queste tecnologie. Ciò richiede un tempo considerevole per rendere operativi gli investimenti. Il nostro impegno è di investire nei giovani, valorizzando le risorse del territorio e seguendo l’evoluzione del mercato, per garantire la crescita continua e l’innovazione all’interno di DUE EFFE Inc.
nità nazionale, che sappia difendere gli interessi della collettività, incoraggiare la piccola e media imprenditoria, garantire uno sviluppo armonico dei territori dell’Unione. Io voglio un’Europa che rappresenti realmente una grande opportunità per i suoi cittadini, che sia vicino alle esigenze delle persone, che sappia sostenere il progresso civile ed economico dell’intera collettività, aiutare le aziende con un migliore accesso ai finanziamenti e con lo snellimento delle procedure amministrative. Personalmente, come aderente alla Lega e al Gruppo Identità e Democrazia, continuerò a dare battaglia a scelte illogiche e lontane dalla realtà, dettate da ideologie e posizioni partitiche, schiave del potere delle grandi lobby industriali che danneggiano l’economia dei paesi membri e la serenità delle nostre famiglie. Il mio è un no secco a un’Europa che limita e impone, invece di ascoltare e supportare.